Questo sarà un post riflessivo, creato a seguito di un episodio, che mi ha fatto scattare la molla. Non ho resistito e ho dovuto mettere nero su bianco ciò che avevo nella testa.
Esattamente vorrei parlare del matrimonio. Non tanto matrimonio come evento in se, ma come progetto di vita per un futuro insieme, e dentro ci metto anche la convivenza e quindi nella categoria dei "super impegnati" metto me stessa.
Partiamo dal presupposto che io considero convivenza o matrimonio la stessa identica cosa. Cioè non è che se decido di convivere (anzichè sposarmi) voglio impegnarmi meno con il mio compagno o mi sento meno legata. Parliamoci chiaro, è un concetto per i miei gusti un pò troppo semplicista dire: Ah, non ti sposi perchè non vuoi un legame così serio.
Cavolate, io personalmente ho intenzione di invecchiare con il mio moroso, qui lo scrivo e lo confermo, per fugare ogni dubbio. Poi nessuno ha la sfera di cristallo per sapere cosa avverrà, ma questo è quello che vorrei. Semplicemente, non credo nel matrimonio come istituzione, che sia fatto in chiesa o in comune.
Comunque il fulcro del post è un'altro. In poche parole, l'altra sera leggo lo status su FB di una mia amica che, vedendo molta gente sposarsi, si stava accorgendo di non essere più una ragazzina ed ha usato (penso scherzosamente) il termine invecchiare. Ed effettivamente, ragazzine non lo siamo più, a 26 anni: è un dato di fatto. Ed è anche giusto cominciare a fare qualche progetto per il futuro, secondo me, senza troppi patemi.
Ecco, quello che mi ha fatto saltare dalla sedia è il commento di un'altra persona di mia conoscenza, testuali parole: "Sono loro ad essere vecchi, finchè si fa la vita da giovane si è giovane!".
Al chè mi sono cadute le braccia, per non dire altro....visto il soggetto che ha commentato non mi aspettavo altro, però, l'interpretazione sarebbe che a fare progetti di vita con un'altra persona si è vecchi?? Innamorarsi di qualcuno con cui sognare una famiglia vuol dire invecchiare? Non si può rimanere giovani lo stesso??
Bella mia, mi dispiace per le delusioni che hai avuto nella tua vita, ma sputare in questo modo sugli altri solo perchè tu fin'ora non hai ancora la persona giusta, mi sembra alquanto infantile. Ragionando così stai pur tranquilla che rimani giovane, ma per altri motivi....
Ci si può divertire solo rimanendo single?? Cioè non saresti in grado di goderti la vita e ti sentiresti vecchia con tuo marito/compagno? Eh, mi sa che c'è qualcosa che non va allora....
Non sta scritto da nessuna parte che una volta sposati (o conviventi) ci si debba rinchiudere in casa senza più vedere anima viva per sempre....si possono ancora frequentare gli amici eh? E fare tutto quello che si faceva prima...persino uscire da sola con le amiche, pensate un pò!
Ecco, questa tipologia di persone è parecchio diffusa, e non ne riesco a capire il motivo. Può essere solo invidia? O paura? Ma paura di cosa poi? Di rimanere delusi? Boh, davvero non trovo un senso logico.
Forse si tratta semplicemente di trovare la persona giusta, però la maturità di una persona dovrebbe derivare da altro. E non voglio neanche dare la colpa all'intera generazione perchè ho conosciuto e conosco persone impegnate come me, e soprattutto FELICI di esserlo (e non certo "vecchie")!
Una mia amica, poco prima che io mi trasferissi a Milano mi disse: "Ma non sei depressa all'idea di andare a vivere con Marco??" E dopo poco: "Secondo me tra qualche anno torni qui....".
Cioè, io cosa avrei dovevo rispondere? Oltre alla mancanza di rispetto nei miei confronti, consideri uno "sfigato" quello che ha un progetto di questo genere.
Va beh, visto il tono accusatorio di questo post, tento di alleggerirlo un pò con un dolcino molto scenografico. Non vi scrivo la ricetta perchè è veramente di una semplicità disarmante, ma metto qualche foto, perchè mi piacciono un sacco.
Comunque basta avere un rotolo di pasta sfoglia, cospargerlo di zucchero, tagliarlo a rettangoli, mettere la frutta (io frutti di bosco e pesche) e cuocere!!
Vi auguro buona serata e buon week end. Domani mi aspetta una bella biciclettata e un bel pranzo giapponese, che è tanto che non ci vado, yuppiiii!!!
Esattamente vorrei parlare del matrimonio. Non tanto matrimonio come evento in se, ma come progetto di vita per un futuro insieme, e dentro ci metto anche la convivenza e quindi nella categoria dei "super impegnati" metto me stessa.
Partiamo dal presupposto che io considero convivenza o matrimonio la stessa identica cosa. Cioè non è che se decido di convivere (anzichè sposarmi) voglio impegnarmi meno con il mio compagno o mi sento meno legata. Parliamoci chiaro, è un concetto per i miei gusti un pò troppo semplicista dire: Ah, non ti sposi perchè non vuoi un legame così serio.
Cavolate, io personalmente ho intenzione di invecchiare con il mio moroso, qui lo scrivo e lo confermo, per fugare ogni dubbio. Poi nessuno ha la sfera di cristallo per sapere cosa avverrà, ma questo è quello che vorrei. Semplicemente, non credo nel matrimonio come istituzione, che sia fatto in chiesa o in comune.
Comunque il fulcro del post è un'altro. In poche parole, l'altra sera leggo lo status su FB di una mia amica che, vedendo molta gente sposarsi, si stava accorgendo di non essere più una ragazzina ed ha usato (penso scherzosamente) il termine invecchiare. Ed effettivamente, ragazzine non lo siamo più, a 26 anni: è un dato di fatto. Ed è anche giusto cominciare a fare qualche progetto per il futuro, secondo me, senza troppi patemi.
Ecco, quello che mi ha fatto saltare dalla sedia è il commento di un'altra persona di mia conoscenza, testuali parole: "Sono loro ad essere vecchi, finchè si fa la vita da giovane si è giovane!".
Al chè mi sono cadute le braccia, per non dire altro....visto il soggetto che ha commentato non mi aspettavo altro, però, l'interpretazione sarebbe che a fare progetti di vita con un'altra persona si è vecchi?? Innamorarsi di qualcuno con cui sognare una famiglia vuol dire invecchiare? Non si può rimanere giovani lo stesso??
Bella mia, mi dispiace per le delusioni che hai avuto nella tua vita, ma sputare in questo modo sugli altri solo perchè tu fin'ora non hai ancora la persona giusta, mi sembra alquanto infantile. Ragionando così stai pur tranquilla che rimani giovane, ma per altri motivi....
Ci si può divertire solo rimanendo single?? Cioè non saresti in grado di goderti la vita e ti sentiresti vecchia con tuo marito/compagno? Eh, mi sa che c'è qualcosa che non va allora....
Non sta scritto da nessuna parte che una volta sposati (o conviventi) ci si debba rinchiudere in casa senza più vedere anima viva per sempre....si possono ancora frequentare gli amici eh? E fare tutto quello che si faceva prima...persino uscire da sola con le amiche, pensate un pò!
Ecco, questa tipologia di persone è parecchio diffusa, e non ne riesco a capire il motivo. Può essere solo invidia? O paura? Ma paura di cosa poi? Di rimanere delusi? Boh, davvero non trovo un senso logico.
Forse si tratta semplicemente di trovare la persona giusta, però la maturità di una persona dovrebbe derivare da altro. E non voglio neanche dare la colpa all'intera generazione perchè ho conosciuto e conosco persone impegnate come me, e soprattutto FELICI di esserlo (e non certo "vecchie")!
Una mia amica, poco prima che io mi trasferissi a Milano mi disse: "Ma non sei depressa all'idea di andare a vivere con Marco??" E dopo poco: "Secondo me tra qualche anno torni qui....".
Cioè, io cosa avrei dovevo rispondere? Oltre alla mancanza di rispetto nei miei confronti, consideri uno "sfigato" quello che ha un progetto di questo genere.
Va beh, visto il tono accusatorio di questo post, tento di alleggerirlo un pò con un dolcino molto scenografico. Non vi scrivo la ricetta perchè è veramente di una semplicità disarmante, ma metto qualche foto, perchè mi piacciono un sacco.
Comunque basta avere un rotolo di pasta sfoglia, cospargerlo di zucchero, tagliarlo a rettangoli, mettere la frutta (io frutti di bosco e pesche) e cuocere!!
Vi auguro buona serata e buon week end. Domani mi aspetta una bella biciclettata e un bel pranzo giapponese, che è tanto che non ci vado, yuppiiii!!!
Come avrai letto ieri cara...anch'io non vorrei invecchiare....per il resto sono d'accordo con ogni tua parola....
RispondiEliminaFacciamo così, mangiamo i tuoi dolci e lasciamoci alle spalle le polemiche, ti va? Un bacio.
Si si, meglio i dolci!! Era poi solo un ragionamento ad alta voce...
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaio invece conosco gente che è ritornata single (da fidanzamento, convivenza o matrimonio) e non ha il coraggio di fare cose normali con gli amici di sesso opposto al suo per paura che gli altri equivochino. Ma equivochino cosa?
Che se ne stiano soli allora!
Il tuo dolcino mi stuzzica, non ho mai provato l'abbinamento frutta-pasta sofglia :-)
Sara