Burek sa Sirom, la torta salata dei Balcani al formaggio



Eccomi qui con un altro post culinario-viaggereccio.
Il Burek è il simbolo della cucina balcanica, assieme ai Cevapcici.
Questa golosissima torta al formaggio la trovate in ogni Pekara (forno), in ogni città e ad ogni ora. E' buona calda, tiepida e fredda ed è stata il pranzo di tante giornate passate in spiaggia ^_^
Io non resisto, ogni volta che entro in un forno in Croazia ne compro sempre un pezzo, è più forte di me!

Potevo quindi non provare a riprodurlo anche a casa?? Certo che no!
Ci pensavo da un pò e finalmente qualche giorno fa è arrivata l'occasione giusta: in 10 minuti l'ho preparato e dopo mezz'oretta me lo stavo gustando, accompagnato dalla buonissima birra Lasko, slovena, che trovo solo in una ipercoop a Ferrara.
I tempi si allungano un pò se preparate da voi la pasta phyllo ma io di tempo non ne avevo proprio e ho utilizzato quella congelata. C'è da dire anche che quella congelata è davvero sottile, come dev'essere...con il mattarello non so se si riesce a tirare così, ma di certo proverò ^_^
Il mio vero obiettivo però è comprare la sfoglia adatta e soprattutto il formaggio giusto direttamente in Croazia quest'estate e poi proverò a rifarlo appena a casa con questi ingredienti....vedrò la differenza...

Per ora gustatevi questa versione speedy e immaginatevi di essere sotto al sole della stupenda isola di Vis....








INGREDIENTI per una teglia tonda diametro 20 cm:

8 fogli rettangolari di pasta phyllo
300 gr feta greca
½ vasetto di yogurt bianco
20 gr burro fuso

In una terrina sbriciolate la feta e mescolatela con lo yogurt aiutandovi con una forchetta per creare un composto un po’ più morbido. Se preferite un composto meno salato, diminuite la feta e aumentate un pò lo yogurt.

In una tortiera foderata di carta forno, cominciate adagiando in modo irregolare 2 fogli di pasta phyllo, componendo due strati, cercando di coprire tutta la superficie dello stampo.
Spennellate di burro fuso e ricoprite la pasta con il composto di feta. Adagiate di nuovo due fogli di pasta phyllo e continuate con gli strati (burro fuso, feta, pasta phyllo) fino ad esaurire gli ingredienti.
Con queste dosi io ho fatto 3 strati di formaggio.




Terminati gli ingredienti, infornate a 170 gradi per 30 minuti circa.

Lasciate intiepidire prima di tagliare e finalmente...gustatevelo!!



Vi aspetto anche sulla pagina Facebook del blog: My Cooking Trips, dove troverete alcune anticipazioni dei post in programma ^_^

Commenti

  1. Non l'ho mai comprata la pasta fillo ma in effetti così è semplicissima da fare! Sembra più la torta salata greca....le influenze sono evidenti. Allora l'ho provata, almeno quella greca. E ricordo che ne mangiavo a chili, mamma che buona!! Cerco la pasta fillo al super!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Un bacione e brava, sembra appena uscita da un forno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sono mai stata in Grecia Ros, ma penso che tra loro si influenzino parecchio :-p Come anche per il pane tipo pita! Anche io devo ricomprare la phyllo....anche se faccio un pò fatica a trovarla! Baci

      Elimina
  2. mi hai ricordato i miei pranzi sulla penisola di Peljesac, dove a pranzo prendevamo sempre il Burek appena sfornato...miiiiiii che buonooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!
    PS: òa foto di Vis ( Pritiscina vero?) ha dei colori spettacolari, sembra ritoccata...(ma ioo che ci sono stata lo so che non è così!) ..Evviva la Croaziaaaaaaaaaaaaaa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si è proprio lei! Quel colore smeraldo non me lo scorderò mai...secondo me è uno dei verdi più intensi e brillanti che ho visto in tutta la Croazia. Che paradiso quel posticino....

      Elimina
  3. Deve essere deliziosa!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  4. Eh no, Sara, questa le DEVO provare!!!!!! Ricetta salvata! Tra fillo e feta io impazzisco ^_^

    RispondiElimina
  5. È buonissimo ,,,,noi ci siamo cresciuti con burek (sono croata)!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Se ti va, lasciami un commento: risponderò con piacere :)