Più tardi di così non si può!
Scade oggi il termine per il contest del Molino Grassi. Il fatto è che fino all'ultimo sono stata indecisa...avevo mille idee in testa....croissant o pane? Pasta fresca all'uovo o gnocchi?? Non sapevo decidermi. E poi le foto, fatte di sera, che non mi convincono mai.
Alla fine ho optato per la semplicità, una focaccia liscia, arricchita però da una farcitura gustosissima.
L'impasto parla da sè, liscio, setoso e profumato: verrebbe voglia di mangiarselo crudo. Questa farina ha un non so che di Miracoloso...ma va? :)
Aggiungo di averla provata anche per una pasta fresca, dei semplici strozzapreti, e devo dire che sono venuti davvero bene.
Ma vediamo come ho realizzato questa focaccia ripiena :)
INGREDIENTI per una teglia 40x25:
350 gr farina di tipo 1 Miracolo del Molino Grassi
250 gr acqua
70 gr PM solida
3 gr malto in polvere
30 gr olio extra vergine d'oliva
10 gr sale
Procedimento:
Per prima cosa, mettiamo tutta la farina e 230 gr di acqua in autolisi. E cioè, in una ciotola mescoliamo grossolanamente la farina e l'acqua per pochi secondi, fino ad ottenere un composto molto grumoso, che metteremo a riposare per almeno mezz'oretta.
Quando il lievito è pronto e cioè almeno raddoppiato, lo spezzettiamo con le mani e lo aggiungiamo al composto in autolisi. Uniamo il malto in polvere (oppure mezzo cucchiaino di malto in sciroppo) e cominciamo ad impastare, aggiungendo poco per volta l'acqua restante.
Una volta ottenuto un impasto liscio e omogeneo, aggiungiamo anche l'olio extra vergine, sempre poco per volta, facendolo assorbire bene prima di aggiungerne altro.
Uniamo per ultimo il sale.
In planetaria ci vorranno 20 minuti circa.
Ora ribaltiamo l'impasto sulla spianatoia e arrotondiamolo con il metodo della pirlatura. Riponiamolo in una ciotola capiente e "dimentichiamocelo" nel frigorifero per 10 ore circa.
Trascorso questo tempo, togliamo la ciotola dal frigo e aspettiamo che l'impasto raddoppi.
Ci vorranno molte ore, soprattutto in inverno.
L'ideale è riporlo nel forno con la sola lucetta accesa.
Quando vediamo che il nostro impasto è raddoppiato, lo versiamo delicatamente su una spianatoia ben infarinata e pratichiamo un solo giro di pieghe di rinforzo.
Come si vede nel video realizzato da me qui sotto, effettuando però pieghe un pò più "lente" per non far uscire tutta l'aria dal nostro impasto.
Lo adagiamo nella teglia leggermente unta con la chiusura di sotto, copriamo con pellicola e lo lasciamo riposare ancora un'ora almeno.
Passato questo tempo l'impasto si sarà nuovamente rilassato e possiamo stenderlo con i polpastrelli, delicatamente facendo attenzione a non far fuoriuscire l'aria.
Lasciamo riposare ancora un'oretta circa, spennelliamo con dell'olio extra vergine e poi cuociamo a 210 gradi per 10 minuti circa.
Prima di sfornare controllate sempre che la superficie e il fondo abbiano un bel colorito dorato.
Una volta sfornata lasciate intiepidire la focaccia per 10 minuti circa, possibilmente su un gratella, tagliatela a metà e farcitela con Prosciutto Crudo Toscano, scaglie di formaggio stagionato e Porri saltati in padella.
Buon appetito!
Vi aspetto sulla pagina Facebook del blog: My Cooking Trips.
mi spieghi cos'è la pirlatura? pirla in milanese vuol dire girare, c'entra qualcosa? :-)
RispondiEliminaSiii deriva proprio da quello!! Consiste nel far girare l'impasto in modo che si stringa da sotto e che diventi più sodo e tenace ;-) Io pirlo un pò tutti gli impasti...diciamo che con pane e pizza è facile, nel panettone invece è più difficile, ma è indispensabile per farlo venire bene!
EliminaGuarda questo video https://www.youtube.com/watch?v=IYAZatzTfTk
Che fame che mi viene! Brava!
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